Sinossi
Il Disturbo da Uso di Alcool (DUA) è una condizione altamente diffusa e invalidante, generalmente e significativamente sotto trattato. Purtroppo, ancora oggi, i pazienti (Pz) con un DUA subiscono alcune discriminazioni, principalmente a causa della difficoltà di identificare il DUA come una patologia da curare e non come un vizio da correggere o come una devianza da punire. Questo collo di bottiglia si restringe ancora di più se consideriamo che tra i pazienti che hanno un percorso di cura, ogni anno, meno di un paziente su tre riceve un trattamento farmacologico che sarebbe invece indicato in tutti i casi di DUA da moderato a severo, ove non ci siano controindicazioni specifiche. Questo Manuale, ha come punto di riferimento, le evidenze scientifiche e la pratica clinica quotidiana, analizzando l’efficacia di azione e la tollerabilità di farmacoterapie approvate o riproposte e anche nuove per il trattamento del DUA, con una prospettiva squisitamente clinica per offrire indicazioni per una corretta gestione delle terapie sia dal punto di vista dell’efficacia che della compliance normativa. È importante notare che i farmaci, offrono anche possibili miglioramenti verso l’avanzamento della medicina di precisione e del trattamento personalizzato per l’eterogenea popolazione con diagnosi di DUA. Il Manuale ha un taglio farmacoterapico, ma l’utilizzo dei principi attivi è sempre considerato in una cornice integrata di tipo bio-psico-sociale. Ciò è essenziale per proporre una terapia che sia il più possibile “cucita” addosso alle esigenze e alle caratteristiche del paziente.
Curatori/Autori
Luigi Stella
- Medico, con una formazione post Laurea in Farmacologia (Dottorato di Ricerca e Specializzazione). Numerosi incarichi didattici (Scuola di Specializzazione, Corsi di Laurea in Medicina e formatore ECM). Opera nel campo delle Dipendenze e in particolare cura il settore di Alcologia. Past President della Società Italiana Tossicodipendenze (SITD).
Teo Vignoli
- Si laurea in Medicina con una tesi in Alcologia e da quel momento coltiva questa passione pubblicando articoli scientifici su testate nazionali e internazionali, conducendo corsi di formazione e facendo attività clinica. Partecipa al Direttivo Nazionale della Società Italiana di Alcologia ed è Direttore del Servizio Dipendenze Patologiche di Rimini.