Sinossi
Questo volume è tratto dai contenuti presentati dagli autori in occasione di un Congresso promosso dalla Sezione Piemontese della S.I.T.D. (Società Italiana Tossicodipendenze) e da FeDerSerD (Federazione italiana degli operatori dei dipartimenti e dei servizi delle dipendenze) tenutosi a Torino il 16 e 17 novembre 2006 dal titolo “Delle Droghe e delle Pene”.
I contributi preparati dagli Autori successivamente all'evento, spesso ampliati ed integrati, congiuntamente al lavoro redazionale dei curatori, hanno consentito di delineare un quadro organico e completo dell'argomento.
E' di grande interesse osservare come punti di vista diversi si integrino nel rappresentare la complessità delle problematiche che discendono dal conflitto tra punizione e cura, nel tentativo di progettare interventi protettivi e costruttivi.
Tanto più attuali ci paiono le riflessioni raccolte in questo volume, alla luce del dibattito che negli ultimi tempi ci sta accompagnando quotidianamente in relazione al consumo giovanile di sostanze.
Poco o nulla ci si interroga sulle ricadute, ci si limita a ricercare soluzioni rassicuranti, ma una delle evidenze che in questo contesto saltano con più forza agli occhi è quella dell'inadeguatezza delle norme rispetto all'evoluzione del fenomeno. Contemporaneamente si può riscontrare una particolare difficoltà a sostenere posizioni di fermezza in tutti gli ambiti educativi, ed è proprio su questo punto che è indispensabile fare chiarezza.
Ancora maggiore rilevanza ha l'impostazione educativa di fronte alle problematiche correlate all'uso, abuso e dipendenza da sostanze in ambito minorile, dove si pongono ulteriori questioni di attualità, che nei testi raccolti vengono ben evidenziate.
Gli interventi in ambito giudiziario e penitenziario risentono di elementi di grande incertezza e contraddizione, certo, ma anche di grande possibilità di riflettere e di immaginare, di sperimentare e di generare. Riteniamo che questo lavoro possa contribuire in positivo alla riflessione da parte degli Operatori.
